Odi. Quindici declinazioni di un sentimento

Odi. Quindici declinazioni di un sentimento

Odi. Quindici declinazioni di un sentimento è una raccolta di racconti curata da Gabriele Merlini per Effequ. Tutti gli interventi provano a raccontare questo sentimento viscerale e potente, dando vita a un affresco di voci molto diverse tra loro. Il mio racconto si intitola Il carnevale in cui ho imparato a odiare i miei vicini

Quarta di copertina

Quanti modi ci sono di odiare? Con quanti nomi si chiama l’odio, quanto ci serve, quanto se ne vede e quanto se ne subisce? È ormai chiaro che il sentimento che più di tutti si affaccia nel nostro tempo è proprio questo, l’odio: negli sfoghi sui social, nei muri che si alzano o si vogliono alzare, nel rifiuto dello straniero, nella furia delle tifoserie, nelle difficoltà relazionali che degenerano e in innumerevoli altre forme, più sottili o più evidenti. È quindi il caso di raccontarlo, questo sentimento, e di farlo con la voce di coloro che si sforzano di tracciare al meglio quello che viene detto il contemporaneo. Ecco dunque quindici giovani autori che, ciascuno con percorsi differenti, si stanno affermando nel variopinto spazio narrativo italiano, chiamati a cimentarsi intorno al tema dell’odio, parlando di contrapposizioni, di crisi, di rancori e ancora oltre. Il tutto trattato con gli stili più disparati e più consoni ai singoli, dalla distopia al reportage, dal serioso al dissacratorio, dall’aulico alla farsa, e così via, per completare quindici storie, quindici facce di un sentimento che sembra proprio rappresentarci, ora, all’inizio di questo millennio.


Acquista il libro