"BASIS Vinschgau Venosta: la periferia al centro il centro in periferia" su cheFare
BASIS è un social impact hub che ha sede a Silandro, in Val Venosta, in due delle palazzine che fanno parte della ex Caserma Druso. Posizionato nel cuore della periferia, questo progetto ha avuto, in pochi anni, la capacità di illuminare lo spazio e connettersi a una rete globale di spazi culturali di nuova generazione.
Ne ho raccontato la vicenda in un reportage, pubblicato sul magazine di cheFare.
A colpirmi di più la prima volta che ho visitato a BASIS, è stata l’evidente atmosfera urbana che vi si respira, nonostante l’hub sia collocato in una delle valli più periferiche della provincia di Bolzano, quasi una periferia della periferia.
La cultura che BASIS esprime è però la stessa delle grandi capitali dell’economia cognitiva, creativa e culturale. Un milieu globale, progressista e liberale – che non sembra fuori luogo definire woke – che si esprime oltre che negli usi dello spazio anche nelle sue regole di condotta.
Sui flyer del festival a cui ho partecipato e su alcuni manifesti posizionati qua e là sui muri dello spazio, vengono riportate le istruzioni d’uso della frase “C’è Paula?”, safe word da utilizzare per segnalare al personale che si è vittima di attenzioni indesiderate o molestie.
BASIS riterritorializza dunque il centro nella periferia e deterritorializza la periferia come centro o, meglio, come nodo di una rete di spazi caratterizzati dalla stessa cultura urbana e globale.